Nicolò Pasqualini

Nicolò Pasqualini è un docente della scuola secondaria di secondo grado, attualmente insegna presso il Liceo Artistico Paul Klee-Barabino di Genova. Affascinato dalle piante e dall’arte porta avanti assieme ad Alberto Micali un più ampio progetto di ricerca indipendente sul rapporto con il non-umano, indagando in particolare le nostre relazioni con il mondo vegetale. Incuriosito dal legame tra flora psicotropa e sistemi di conoscenza, colleziona da anni testimonianze culturali di ogni epoca e ogni dove su questo tema sognando, un domani, un museo dedicato alla molteplicità delle configurazioni degli stati di “coscienza”.

Laureto in Antropologia culturale presso l’Università Ca’Foscari di Venezia si è successivamente perfezionato in Antropologia Museale e dell’Arte presso l’Università Bicocca di Milano. Ha pubblicato articoli scientifici per riviste come Animal Studies, Journal of Posthuman Studies, Scenari, Rewriters e suoi contributi sono apparsi nel volume “Ecologie complesse: pensare l’arte oltre l’umano” Meltemi (2021) e in “Abbecedario del Postumanismo” (Mimesis 2022). Il suo racconto breve “Il Sillogismo di Gaudel” finalista al premio “L’ Energia delle Parole” è stato selezionato nell’omonimo testo a cura di Giuseppe Culicchia (Instar 2018). 

wunderkammer: la camera delle meraviglie

  • MORDERE: VOCE DEL VERBO BACIARE

    MORDERE: VOCE DEL VERBO BACIARE

    Mordere e baciare hanno la medesima e aggressiva valenza coniugativa. Il bacio simula il morso, il morso emula il bacio. Il morso come il bacio oltrepassano le specie e i generi, le famiglie, le classi e i regni: sono il gesto estremo e rivoluzionario per eccellenza mediante il quale si superano e si abbattono gerarchie…


  • Eppur sono mondo!

    Eppur sono mondo!

    EPPUR SONO MONDO!     […] a particular incident happened while a was convalescing, that’s when I got this scar actually from this accident. A friend of mine came over to see me and I was confined to bed and I couldn’t move…but as she left, she said: “Shall I put a record on?” and…


  • L’isola o Questo non è un cranio

    L’isola o Questo non è un cranio

    Ho sognato di Diogene di Sinope, quel filosofo cibernetico che viveva in una botte e con una lanterna cercava l’Uomo in pieno giorno, intento ad abbaiare davanti ad un dipinto, un non-quadro magrittiano ad olio raffigurante un cranio umano sottotitolato da una didascalia che recita:  Ceci n’est pas un crâne. Si tratta (?) del cranio …