Chiara Imarisio

Chiara Imarisio, è nata il 16/05/1996 e svolge la professione Docente di Lettere.

Laureata in Filologia Moderna presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con un elaborato dal titolo L’anthropos distrutto. Il Postumano nella Letteratura Italiana tra Novecento e anni Duemila.

Parla Inglese, Francese e Spagnolo.

Appassionata di Letteratura Italiana Contemporanea e Postumanesimo e fortemente interessata alla ricerca letteraria.

 

UNA NUOVA HYBRIS

  • L’uomo alla fine dell’uomo

    L’uomo alla fine dell’uomo

    Folletto. Voi gli aspettate invan: son tutti morti, diceva la chiusa di una tragedia dove morivano tutti i personaggi. Gnomo. Che vuoi tu riferire? Folletto. Gli uomini sono tutti morti e la razza è perduta. La più radicale tra le distopie è la fine del mondo e Leopardi, nelle Operette morali, vede la prospettiva di…

  • L’UOMO INAFFERRABILE

    L’UOMO INAFFERRABILE

    Il fenomeno del Postumanesimo si rintraccia anche ricorrendo alla Letteratura di Fabbrica; essa si propone di indagare la condizione esistenziale dell’uomo all’interno della fabbrica, che esiste nella sua consistenza di meccanismo produttivo. Un esempio fondamentale è Il Senatore di Giancarlo Buzzi, perché racconta di Tullio Masi, un uomo che non ha mai conosciuto il padrone…

  • Dall’uomo al burattino

    Dall’uomo al burattino

    Nel corso dei secoli, la figura del personaggio cambia radicalmente, come scrive Giacomo Debenedetti nel suo saggio Il personaggio-uomo: a causa della crisi novecentesca, il personaggio a tutto tondo viene sostituito dal personaggio-particella, una figura carnevalesca scomposta. Il riferimento al Carnevale non è casuale, ma vuole rappresentare una delle tante sfaccettature della perdita d’identità umana. […]